L’Archivio Concetto Pozzati partecipa alla giornata del contemporaneo del 5 dicembre 2020 promossa da AMACI #giornatadelcontemporaneo, pubblicando per l’occasione il filmato della performance “Io sono un pittore”  che ha avuto luogo nello studio di Concetto Pozzati in occasione di Art City Bologna 2020, basata sugli scritti dell’artista, con Massimo Scola, regia di Angela Malfitano.

Pubblichiamo il bell’articolo di Paola Naldi uscito oggi  domenica 17 maggio 2020 su Repubblica Bologna dedicato a Concetto Pozzati e all’archivio a lui dedicato: “sfogliare il link del sito è come leggere una biografia fatta di frammenti, foto d’archivio, suggestioni, sentimenti, pensieri, incontri, dialoghi”.

 

E’ uscito oggi, sabato 16 maggio 2020 su Robinson il bell’articolo di Lorenzo Madaro sui rapporti tra Germano Celant e Concetto Pozzati. Tutto da leggere, soprattutto le lettere inedite che Germano ha spedito a Concetto, da dove emerge l’importanza della figura di Pozzati all’interno del panorama artistico e culturale italiano degli anni ’60 e 70.

 

DAL 30 NOVEMBRE AL 3 MARZO

la città di Bologna con Inventario PozzatiPer un omaggio della città di Bologna all’artista Concetto Pozzati dedica un importante omaggio al grande maestro artista di punta dell’arte contemporanea, a cura di Elena Di Gioia e con spettacoli e performances teatrali dirette da Angela Malfitano. Spettacoli, performance, proiezioni, incontri danno corpo a appunti, lettere, dialoghi, interventi, ponendo una lente di ingrandimento sulla letteratura inedita e sull’opera di Concetto Pozzati: una alchimia tra discorso sulla propria opera, in dialogo con se stesso e il discorso pubblico, dove la responsabilità dell’artista segna in maniera formidabile l’unione tra l’artista, l’uomo e l’intellettuale.

Il progetto intraprende la sfida di trasfigurare con il linguaggio del teatro gli scritti di Concetto Pozzati. Il teatro che dialoga con le sue opere così come le sue opere dialogano con il pubblico in forma teatrale; i suoi scritti diventano parola della scena.

Inventario Pozzati crea quindi una mappa della città, luoghi simbolici e concreti, in cui incastonare le parole di Concetto Pozzati e la loro attualità: dalla Biblioteca Emeroteca del MAMbo con il Fondo Pozzati recentemente donato dai figli Maura e Jacopo al museo bolognese, dallo studio in cui dipingeva all’Arena del Sole alla Mediateca di CUBO Unipol fino alla Cineteca di Bologna dove ritrovare immagini inedite